24/08/14

Quando una manciata di scrittori decide di metterci il cuore

Nato nel 1869 grazie alla famiglia Salviati, l'Ospedale Bambino Gesù di Roma è oggi il più grande Policlinico
 e Centro di ricerca pediatrico in Europa, collegato ai maggiori centri internazionali del settore. Una piccola città abitata da bambini che vengono curati, seguiti e assistiti.

In questa struttura creata appositamente per questi piccoli supereroi costretti a fare i conti con la malattia, ogni bambino e la sua famiglia non sono solo un caso fra tanti, non sono un paziente e il suo seguito parenti. Ogni bambino e la sua famiglia sono una storia, ognuno ha la sua e va gestita in modo diverso. Questo è la missione di tutti coloro che lavorano all'Ospedale Bambino Gesù.

E' ormai quasi un anno che collaboro con questo blog, e quanti mi seguono regolarmente sanno che le mie recensione escono immancabili il martedì e il venerdì, anche durante le feste. Per questo libro e per questo progetto però faccio un eccezione, perché questo libro merita un'attenzione particolare, ecco perché questo appuntamento particolare con la mia rubrica.

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Vi starete chiedendo perché vi ho parlato dell'Ospedale Bambino Gesù, ve ne ho parlato perché il libro di oggi, Dritto al Cuore, è stato pubblicato proprio per aiutare questo preziosissimo ospedale.

Dritto al Cuore pubblicato da Galaad Edizioni è una raccolta di racconti brevi e brevissimi, 1800 battute al massimo. Un'antologia del mistero, del grottesco e della follia. Curatori di questo progetto Igor De Amicis, Sira Terramano e Vincenzo Valleriani.

Nell'introduzione Sira Terramano ci spiega com'è nata l'idea per questo libro: «Complici le bollicine dell'inizio del nuovo anno, gli eventi hanno condotto cinque amici a ritrovarsi a parlare di libri, racconti e amore per prossimo ed è nata così l'idea di curare questo progetto. Abbiamo unito le competenze, le passioni e le esperienze costruendo un gruppo di lavoro che si è sopratutto divertito a giocare insieme, per vincere la sfida che da soli ci siamo lanciati.»

Prosegue poi dicendo: «Molti potranno pensare che sia di cattivo gusto pubblicare racconti di morti, delitti e misteri a favore dei bambini, ma abbiamo voluto indirizzare l'antologia non a chi conosce e vive l'Ospedale Bambino Gesù, ma ai lettori accaniti di un genere che non ha età. Non ci interessa che siano i genitori dei supereroi ad acquistare una copia di Dritto al Cuore, ma speriamo che siano soprattutto i lettori che non hanno idea di cosa significhi vivere mesi e anni nell'attesa che la medicina risponda a silenziose domande di speranza.»

Dritto al Cuore
Dritto al Cuore
Ma chi sono gli autori dei racconti che troverete in questo libro? Persone famose e persone sconosciute, chiunque volesse provare, chiunque volesse cimentarsi in questo progetto, in questo libro il cui intero ricavato andrà in beneficenza all'Ospedale Bambino Gesù. E' vero, tra i tanti ha collaborato anche Carlo Lucarelli, un nome noto tra i tanti che così noti non sono ma non per questo meno bravi nella scrittura.

«Ma i punti sospensivi sono il massimo della solidarietà tra i punti di vista. Sono perle predisposte a diventare girocollo e ruota panoramica da Luna Park quando gli scrittori si incontrano nello stesso libro, anche se alcune storie puzzano di zolfo prevale l'essenza di zucchero filato. Un'essenza che passando per le narici arriva “dritto al cuore”.» dice Andrea G. Pinketts a cui è spettato l'onore di scrivere la prefazione di questo libro.

Dritto al Cuore si tratta proprio di un variopinto Luna Park affollato dei soggetti più disparati: quadri, fantasmi, isole abitate da cannibale, uomini che uccidono le proprie compagne e donne che uccidono i propri compagni, pazzi, vecchi arzilli e sanguinari, ladri maldestri, criminali dal cuore tenero, medici folli e gatti... tanti gatti.

Un corteo variopinto di personaggi tutti diversi tra loro, nati dalla fantasia infinita dei loro autori che hanno giocato con le parole, prendendosi talvolta persino gioco del lettore, depistandolo, raggirandolo, strappandogli persino un sorriso.

Filo conduttore di tutti questi racconti, e ce n'è davvero per tutti i gusti, è il Cuore. Cuore come organo pulsante, muscolo che ci tiene in vita, centro di quel sentimento così profondo e sconvolgente chiamato amore. Tutto ruota attorno al cuore anche il fine con cui questo piccolo libro è stato scritto.

«Se scrivi solo di “testa” ti può venire un'emicrania, se scrivi di “pancia” rischi la pancreatite, se scrivi di “cuore” hai un fine, non una fine.»
(Andrea G. Pinketts)

Non vi svelo altro sui molti racconti che troverete in questa raccolta, vi dico solo che Dritto al Cuore è il modo migliore per unire il piacere della lettura con la solidarietà. Se desiderate acquistare il libro e fare qualcosa di buono per i piccoli supereroi che ogni giorno combatto il male dal piccolo regno dell'Ospedale Bambino Gesù, non dovete fare altro che andare sul sito della Galaad Edizioni: un piccolo gesto per un grande progetto.

(Le immagini presenti in questo post sono state prese da internet e dal sito dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Le citazioni invece sono state prese direttamente dal libro)
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