18/03/15

La Palestra: Come Mantenersi in Forma

La recente conquista della civiltà delle macchine, caratterizzata dall'impiego sempre più diffuso di mezzi meccanici come ascensori, automobili, utensili domestici e così via, ha modificato il nostro modo di vivere riducendo l'attività motoria fino a farei diventare degli operatori sedentari.


Non dobbiamo però dimenticare che durante l'evoluzione della razza umana movimento e fatica hanno senza dubbio costituito un fattore selettivo tanto che è stato privilegiato quel tipo di uomo capace di compiere un lavoro fisico gravoso. E dal momento che il nostro sviluppo fisiologico e morfologico deriva proprio da questa selezione, l'organismo umano è ancora "programmato" per il movimento e ne ha quindi bisogno per mantenersi in equilibrio. Non è dunque un caso se una regolare ed adeguata attività fisica esplica numerosi effetti benefici che ci aiutano a prevenire e combattere gran parte dei "mali deLXX secolo". Infatti, esercita un'azione positiva sul metabolismo favorendo l'utilizzazione dei grassi di deposito, il mantenimento del normale livello della glicemia, l'anabolismo proteico e l'eliminazione delle tossine; migliora la capacità circolatoria e respiratoria; irrobustendo le fasce muscolari previene i dolori scheletrici dovuti a posizioni scorrette e mobilizzando le articolazioni ne impedisce la degenerazione.

Per poter usufruire di tutti questi vantaggi, però, si deve scegliere con oculatezza il tipo di attività fisica da svolgere. Secondo le più recenti ricerche nel campo della medicina sportiva, devono infatti essere banditi gli sforzi eccessivi e bruschi perché comportano non pochi rischi a carico degli apparati cardiocircolatorio, muscolare e scheletrico. Come pure dannoso è l'agonismo esasperato che favorisce. l'accumulo di sostanze tossiche e accelera i processi di invecchiamento. Meglio quindi evitare di fare gli "sportivi dell'ultima ora" lanciandoci in performances domenicali dopo mesi di inattività. L'educazione allo sport deve invece iniziare nella prima infanzia e svilupparsi gradualmente, ed anche quando ci si cimenta con il movimento in età più matura (non è mai troppo tardi), prudenza e morigeratezza devono guidarci sempre.

Allora, quale sport dobbiamo scegliere? Non ne esiste uno adatto a tutti che garantisce una forma perfetta, ma ognuno di noi deve preferire una disciplina alle altre in base all'età, al sesso, alla costituzione e alle debolezze del proprio organismo. E una visita medica accurata, un controllo ortopedico, possono aiutarci in questa scelta. Ogni disciplina, comunque, se seguita con costanza possiede qualcosa di positivo, e scegliere una o l'altra può talvolta essere solamente una questione di moda, di costume, dal momento che tutte le epoche hanno avuto le loro "manie" ginniche'. Abbiamo già visto come tenersi in forma fisica con le discipline orientali vediamo ora:

IN PALESTRA

Body building
Una disciplina tipicamente statunitense per, ricostruire (building) il corpo (body) pezzo per pezzo. Modella le singole zone muscolari di modo che chi possiede braccia scarne può lavorare per ingrossare solo le braccia, o chi ha le cosce flaccide per rassodare solo le cosce, e così via con tutte le parti del corpo. Per praticare il Body building occorrono complesse apparecchiature e, secondo quanto dicono gli esperti di questa disciplina, un regime alimentare ricco di proteine che potenzia le masse muscolari. Secondo noi, invece, i corpi, esteticamente discutibili, più che potenziati appaiono gonfiati e non a caso si "lasciano andare" quando si interrompe l'attività. Gli istruttori più aggiornati ora insegnano il Body fitness, una nuova tecnica meno esasperata della precedente dove gli esercizi classici di base sono abbinati ad altri esercizi più leggeri come lo stretching e il rilassamento Yoga. È un'attività assolutamente inadatta a chi ha problemi
Aerobica
Reclamizzata da attrici e dive americane, questa disciplina ha avuto largo seguito anche da noi. Praticata in tutto il mondo da più di tre milioni di persone, consiste nell'eseguire gli esercizi a ritmo di musica e respirando normalmente, cioè in aerobiosi (da qui il termine aerobica) e quindi senza accumulare acido lattico a livello muscolare. Se viene praticata con un istruttore esperto e senza forzature, è un'attività adatta a tutti.
Stretching
Agli inizi era semplicemente una tecnica utilizzata per bilanciare gli effetti del Body building o distendere la muscolatura dopo sforzi intensi, ora è divenuta una disciplina a sé stante. Gli esercizi si eseguono stando fermi e si basano sul lento stiramento (stretching, appunto) muscolare che elimina contratture e tensioni. Contribuisce a prevenire le alterazioni osteo-articolari e svolta con costanza migliora l'aspetto estetico. Attenzione però ai bruschi stiramenti che possono, all'opposto, provocare strappi muscolari. E' un'attività adatta a tutti.
Ginnastica dolce
Da questa disciplina è bandita la fatica perché contraria al corpo e ai ritmi fisiologici. Si lavora per memorizzare sensazioni corporee dolci e piacevoli da riprodurre nella quotidianità e con l'obiettivo di eseguire ogni movimento in uno stato di totale rilassamento e distensione. È una disciplina adatta a chi non ama l'agonismo e lo sforzo.
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