Per concludere il mese di aprile, vi porterò a teatro, con la commedia "La bisbetica domata" del famoso brado William Shakespeare.
La Trama
Una commedia nella commedia dove il primo strato di beffa è incentrata su un ubriacone preso di mira da un nobile che, approfittando del sonno indotto dalla bevuta, lo porta nel suo palazzo per fargli credere di essere un gran signore. Per rafforzare questa sceneggiata, il nobile signore chiama alcuni attori invitando l'ubriacone ad assistere in compagnia della finta moglie messagli accanto. La commedia rappresentata dagli attori è anch'essa una beffa di intrecci e di scambi, molto più facile da leggere o veder rappresentato che tentare di descrivere a parole.
La recensione
Oggi La bisbetica domata la si definirebbe una commedia misogina, a quel
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| "La bisbetica domata" |
tempo probabilmente altamente istruttiva. Al di là di questo e del fatto che leggere un'opera teatrale non ottiene lo stesso risultato che vederla rappresentata, La bisbetica domata appare un'opera un po' forzata e semplicistica, in cui si scorge sia la maturità di un autore famose come Shakespeare che la sua ancora inesperienza, questo perché questa opera è difficile da collocare tra tutte le opere di questo autore.
A differenza della altre commedie, la Bisbetica si compone di un Prologo, nel quale è esposto il primo strato di commedia, seguito poi dalla commedia nella commedia. Nel Prologo, più maturo ed elaborato rispetto al resto dell'opera, risuonano forti gli echi dell'aspro moralismo, della cupa condanna della miseria umana presenti in Amleto e nelle commedie nere; nei temi della falsa e vera pazzia, della realtà contrapposta al sogno e dell'incertezza della realtà, del crudele compiacimento nel giocare con gli altri.
La bisbetica domata è un vero e proprio gioco ad incastri nella quale la commedia appare non di rado un semplice pretesto per scene spesso felicemente risolte in loro stesse, ma che faticano a comportarsi in una unità.
In definitiva non una delle migliori opere di shakespeare, ma comunque una discreta prova.
