Un classico del giallo non poteva non arrivare dalla grande Agatha Christie e dal suo famoso investigatore belga, Hercule Poirot. Dei molti romanzi gialli della Christie, oggi vi parlerò del libro "Carte in tavola".
Trama
Il signor Shaitana è un milionario eccentrico appassionato di oggetti rari e preziosi. La sua collezione sta per arricchirsi di qualcosa di davvero speciale: quattro assassini sfuggiti alla giustizia. Una sera Shaitana riunisce nel suo lussuoso appartamento i sospettati e alcuni esperti del crimine: una giallista, un sovrintendente di Scotland Yard, un colonnello del Servizio Segreto e il leggendario investigatore Hercule Poirot. Durante la serata, però, l'ospite viene ucciso, trafitto da un pugnale a lama sottile.
Recensione
Una grande sfida quella che deve affrontare Poirot in questo romanzo scrittoChristie e tuttavia leggermente dissimile. In questo romanzo infatti, l'abile investigatore belga divide la scena e le indagini con gli altri abili segugi del delitto. Un'opera corale quindi, dove le abilità investigative vengono maggiormente esaltate proprio grazie al paragone con gli altri segugi.
Carte in tavola |
Altra sfumatura che si coglie in questo romanzo che negli altri della Christie non emerge con altrettanta forza, è la sottile ironia che è possibile cogliere negli scambi di battute tra i personaggi e nella narrazione in sé. Un'ironia però mai eccessiva o invadente, ma discreta e pungente.
Trovandosi a gestire più investigatori del solito la Christie si adopera nel cogliere e far notare al lettore tutte le sfumature e le particolari inclinazioni di carattere dei vari investigatori, oltre alla sua normale caratterizzazione degli altri personaggi coinvolti nella vicenda.
La costante di questo libro e di tutti gli altri svariati romanzi da lei scritti, è la sua affinata tecnica nel depistare il lettore, creando un intreccio elaborato che solo Poirot è in grado di sbrogliare, primeggiando ancora una volta.
Hercule Poirot e le sue celluline grige e ci regalano, ancora una volta, un giallo di prim'ordine.