17/10/14

Acchiappafantasmi cerca moglie

Mistero e romance per la recensione del romanzo "Il posto che cercavo" di Nicholas Sparks.

A Boone Creek, una piccola cittadina del North Carolina, misteriosi luci appaiono nel vecchio cimitero nelle notti di nebbia. Fantasmi? Jeremy non lo crede affatto e si reca nella piccola, tranquilla e isolata cittadina per scoprire la verità. Jeremy è pronto a tutto, ma non a Lexie, la bella bibliotecaria del paese, che con quel suo fare misterioso ed enigmatico lo ammalia dal primo momento in cui la incontra, proprio nel cimitero popolato da quelle misteriose luci.

Con una scrittura piacevole Sparks ci regala un libro grazioso e piacevole, certo, le dinamiche sono le classiche dei romanzi romance e il finale è scontato, ma la narrazione è così fresca e scorrevole che gli si perdona anche questo, soprattutto per quel finale da favola “vissero per sempre felici e contenti” che fa sempre piacere leggere.

Quel pizzico di mistero che si snoda per tutto il libro poi dona al romanzo quel giusto brio di cui aveva bisogno. Il gioco della coppie tra Jeremy e Lexie (ma non solo...) è scontato certo, ma lo scambio di battute tra i due personaggi lo rende piacevole e genuino.

La piccola comunità nella quale è ambientato il romanzo poi, ha il calore delle piccole cittadine, dove tutti si conoscono e le notizie volano più veloce di qualunque telefonata o sms potrà mai fare.

Un libro consigliato proprio per queste piccole particolarità che donano al romanzo quel qualcosa in più da renderlo diverso dal solito romance.

(Le immagini presenti in questo post sono state prese da internet)
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